La mancanza di tutti i denti e la conseguente realizzazione di una dentiera, soprattutto nell’arcata inferiore, è una di quelle terapie odontoiatriche di più difficile accettazione da parte dei pazienti.
Non solo a causa della invasività di questo tipo di protesi in bocca, ma anche della sua instabilità,soprattutto perché le inserzioni muscolari ed i conseguenti movimenti ne determinano il sollevamento con tutti i problemi che ne conseguono. A nulla vale l’impiego di polverine o pomate adesive; la dentiera nuota spesso in bocca e la colpa , per il paziente…….è sempre del dentista che non l’ha realizzata con precisione.
Ma quasi sempre esiste la possibilità di inserire nell’osso, nella zona frontale, due impianti, a cui è possibile ancorare in vari modi la dentiera inferiore per renderla stabile. Se dunque non si possono inserire almeno 5 viti per realizzare una protesi fissa, una soluzione meno invasiva e meno costosa è dunque possibile per migliorare comfort e funzione nei pazienti edentuli.
Dott.Riccardo Figlioli